Un Martoglio adattato da Turi Giordano apre la Stagione teatrale di Belpasso
IRREFRENABILE MATTATRICE, GUIA JELO PER LA PRODUZIONE DI VIDEOBANK
Attrice intensa e poliedrica, Guia Jelo, ancora una volta, si scommette dando tutta se stessa con un testo insolito, dal sicilianissimo titolo: Stònchiti, a firma e regia di Turi Giordano, estratto dalla martogliana commedia I Civitoti in pretura. Produttrice la belpassese Videobank
C’è a Belpasso un teatro che non conosce la crisi né gli abbandoni perché può contare sempre su cartelloni di qualità e su un pubblico fedele e puntuale. In questo teatro ha mosso i primi passi Videobank che, da produttrice lungimirante e recente gestrice del teatro comunale “Nino Martoglio”, ha affidato la direzione artistica del proprio cartellone a Guia Ielo.
Ad inaugurare questa stagione teatrale è stata proprio Lei, la grande Guia, indiscutibile e inappuntabile animale da palcoscenico, attrice intensa e poliedrica, che si scommette ancora una volta, dando tutta se stessa senza risparmiarsi, con un testo insolito, dal sicilianissimo titolo a firma del noto regista Turi Giordano: Stònchiti, estratto dalla martogliana commedia: I Civitoti in pretura. Ne è produttrice la belpassese Videobank.
Stònchiti pare sia anche uno degli pseudonimi che Martoglio utilizzasse per firmare i suoi “dialoghi popolari”, e che in questo caso invece, viene adoperato per dare un titolo ad un’opera che, quasi una fantasia, del grande scrittore ne veicola in qualche modo l’impronta e il sapore.
Un po’ commedia dell’arte, un po’ teatro popolare, un po’ cabaret, un po’ farsa, un po’ dramma, un po’ varietà, come lo stesso Turi Giordano definisce la miscela teatrale, a portarne compiacevolmente il peso sulle spalle (un carico smisurato!) è la grande Guia che si veste e sveste continuamente, cambiando abiti e personaggi con la bravura e la passione che la rendono la grande professionista che è.
La pièce si snoda tra soliloqui e interazioni pepate e ironiche con un talentuoso Fabio Costanzo che si mostra all’altezza di questo continuo trasformismo, lasciando traccia di sé e del suo carisma.
Il pubblico applaude e sembra divertito.
Certamente, non passa inosservato il contributo musicale che interviene con gusto e in modo misurato, grazie alla elegante chitarra di Davide Sciacca, alla virtuosa fisarmonica di Anselmo Petrosino e il leggiadro flauto traverso di Flaminia Chiechio.
E poi, anche quanti dietro le quinte hanno arricchito scene e costumi e grafica (Rosy Bellomia, Alessandra Vasta, Ginevra Chiechio), meritano consenso.
Lascia dunque ben sperare questa stagione, a motivo della tanta energia espressa nel suo incipit, del suo nuovo produttore e della ricca e interessante proposta che dovrebbe poter soddisfare tutti i palati.
Norma Viscusi
Tags: davide sciacca, Fabio Costanzo, Guia Jelo, l'Alba ArteCulturaSocietà, Nino Martoglio, Stonchiti, Teatro Nino Martoglio, Turi Giordano
Mer, Ott 23, 2019
Spettacolo, Teatro