A A
RSS

I soci del Credito Etneo BCC in assemblea a “Torre del Grifo”

Gio, Mag 23, 2019

Eventi, Informazione

VOTATO ALL’UNANIMITÀ il 18° BILANCIO AL CENTRO SPORTIVO DEL CATANIA CALCIO

Il Credito Etneo fronteggia la crisi e – in linea con le banche di credito cooperativo – prosegue nella sua tenace opera di sostegno ai suoi soci, ai suoi clienti e alle comunità locali 

Domenica 19 maggio 2019, nella sala Congressi del Centro sportivo del Catania Calcio, in contrada “Torre del Grifo” di Mascalucia, si è riunita l’Assemblea dei soci del Credito Etneo BCC per approvare il 18° bilancio di esercizio.

Amministratori, dipendenti e soci, con l’usuale cordialità e clima di vecchi amici, hanno commentato i fatti economici del 2018 che ancora oggi subiscono le avversità della crisi economica generale.

«Nonostante il cammino della Banca sia ancora intralciato dalle insicurezze della crisi economica – afferma il dott. Venerando Rapisarda (sopra nella foto), Direttore Generale –, tutti gli Amministratori del Credito Etneo, sempre vigili e attenti, sacrificando anche il riposo e le ferie spettanti, sono riusciti a fronteggiare i momenti più difficili e ad ottimizzarne gli esiti.»

Previsioni incoraggianti, quindi. E’ vero, l’economia nazionale è ancora in lamento, il commercio è ancora debole, ma la banca è riuscita a tenersi forte e ad ottenere risultati incoraggianti di cui ne ha usufruito la clientela. Considerata la solidità economica della banca e l’esperienza dirigenziale di eccellenti giovani bancari – ha chiarito il dott. Rapisarda –, è arrivato il momento di passare il timone a questi ultimi che sicuramente, anche per la maggiore familiarità con il mondo digitale, sapranno portare più in alto i traguardi finanziari degli anni a venire. In codesta fattività e spirito industrioso si allargherà il prossimo giugno la famiglia del Credito Etneo con una nuova Agenzia a Paternò.

Il Presidente del Credito Etneo, dott. Agatino Rizzo ha dato lettura del bilancio con realismo e con cifre meno preoccupanti rispetto all’anno precedente; ha assicurato dell’impegno costante del Consiglio di Amministrazione sostenendo che le difficoltà servono ad alimentare un impegno sempre più vigile e fattivo; quindi, anche lui, ha fiducia nelle energie più giovani che si metteranno in campo fra non molto. Il Credito Etneo, pur dentro difficoltà, ha proseguito nella sua opera di sostegno all’economia reale restando vicino ai propri soci, ai propri clienti e alle comunità locali, in linea con il ruolo che le banche di credito cooperativo sono chiamate a svolgere: di finanza del territorio, di finanza mutualistica, giudicate da alcuni come un modello “antico” di fare banca che, di recente, ha sposato un progetto di più ampio respiro economico ed a più ampio raggio; infatti il Credito Etneo è entrato a far parte  del Gruppo Cassa Centrale Banca Credito Cooperativo Italiano Spa con sede a Trento. «Si perderà un po’ di autonomia – ha specificato Il Direttore Generale – ma si acquisterà senz’altro più prestigio e potenza in quest’ampia intesa confederale.» Nella fedeltà all’“antico”, bisogna quindi rinnovarsi se si vuole essere fortemente presenti.

Nonostante le premesse negative, determinate dall’accennata contingenza economica, il bilancio approvato dai soci riporta un utile netto di 981.321 euroun risultato che in concreto può definirsi ottimo se si presta attenzione alle perdite miliardarie di alcune grandi banche.

La raccolta netta della banca è cresciuta attestandosi a 179.560 euro confermando la fiducia che il territorio ripone nel Credito Etneo, gli impieghi verso la clientela sono aumentati rispetto all’esercizio precedente di 9.000 euro, attestandosi a poco meno di 97.882 euro. Gli Impieghi si sono principalmente indirizzati sui segmenti di famiglie e piccole imprese, a testimonianza di come la banca continui a sostenere il territorio pur in un contesto difficile a causa, tra l’altro, dell’accresciuta rischiosità degli attivi connessa al peggioramento delle condizioni dell’economia reale.

Al discorso del Direttore Generale del Credito Etneo, si è ricondotto un ospite tanto atteso: il dott. Giorgio Fracalossi (foto di Gianluigi Caruso), Presidente della Cassa Rurale di Trento che, accolto dal caloroso applauso della numerosa platea, ha portato il saluto della propria Banca e del Gruppo Cassa Centrale Banca.

«La nuova realtà – ha puntualizzato Fracalossi – ha reso ancora più solide, più sicure e più competitive le varie banche rurali, perché l’appartenenza alla Banca Capogruppo permette miglioramenti in efficienza, in innovazione tecnologica e nell’offerta commerciale.» Ha poi parlato di una nuova e più dinamica intraprendenza cui tutte le realtà confederate devono rispondere per segnare l’avvio di quello che qualche sera prima, il 15 maggio, a Trento (durante la prima assemblea della locale Cassa Rurale dopo la nascita del Gruppo bancario centrale) aveva definito «passaggio storico.»

«Siamo in un periodo di cambiamento, al quale dobbiamo guardare con serenità, fiducia ed entusiasmo», ha detto ancora Fracalossi; poi ha aggiunto: «La nostra Cassa ha rafforzato la sua vocazione tipica, cioè essere la banca delle comunità locali; cosicché deve continuare il nostro impegno nella costruzione di una comunità socialmente responsabile. Ci si svegli quindi e si cammini con il cambiamento: basti pensare che 70 italiani under 35 su 100 utilizzano esclusivamente internet banking, 54 italiani su 100 hanno una stazione di internet banking attiva.»

 Si ritrovano in molti punti Fracalossi e Rapisarda e questo certamente ha dato vigore e fiducia all’Assemblea di “Torre del Grifo Village” che si è sentita un’unica comunità con la traiettoria finanziaria che lega e difende i risparmiatori delle pendici dell’Etna a quelli delle Dolomiti.

I buoni risultati appena elencati diventano per tutti, amministratori dipendenti e soci non un punto di arrivo ma di stimolo per il futuro; per fare quindi del Credito Etneo una realtà sempre più forte, sempre più presente e sempre di maggiore supporto all’economia della Nostra Terra.

Pino Pesce

Sede e Direzione Generale: Catania, Viale Odorico da Pordenone, 19/21

Tel 095 551441 – Fax  095 552233

AGENZIE:

Catania, Via Cesare Beccaria, 1 – Tel 095 509350 Fax 095 501522

Belpasso,Via Roma, 136 – Tel 095 913054Fax 095 7911790

Misterbianco,Via G. Matteotti, 240 C-D – Tel 095 463982 Fax +39 095 463158

Mascalucia, Via A. de Gasperi, 136 –  Tel 095 7275846 Fax 095 7277499

Biancavilla, Viale dei Fiori, 104 – Tel 095 984760 Fax 095 983792

Ragalna, Piazza Santa Barbara, 6 – Tel 095 620146 Fax  095 620082

VOTATO ALL’UNANIMITÀ il 18° BILANCIO AL CENTRO SPORTIVO DEL CATANIA CALCIO

Già docente di Materie Letterarie negli Istituti Superiori di II grado, si occupa di iniziative che promuovono l’arte e la cultura e/o che riguardano tematiche di forte valenza sociale. Si è anche occupato della divulgazione attraverso giornali vari del folclore, della tradizione e della storia della Sicilia e in particolare di Motta, di cui (come Assessore alla Cultura pro tempore) ha realizzato il volumetto Motta Sant’Anastasia, Guida alla città (Le Nove Muse Editrice,1999). Dal 1995 al 2000, si è attivamente impegnato nel Rione “Panzera” del paese natale (rinomato in Italia e all’Estero per il gruppo degli Sbandieratori, pluricampioni d’Italia), di cui è stato Presidente dell’Associazione Culturale dall’aprile del 1995 all’aprile del 1998. Nel 1997 (in occasione della “Festa Grande” in onore della Patrona Anastasia) ha scritto Trapasso di Sant’Anastasia, una sacra rappresentazione negli anni riproposta anche in occasione delle “Feste Medievali”, interpretata e diretta anche da nomi nazionali. Dal 2014 si è dedicato al teatro con interessanti e coinvolgenti rielaborazioni teatrali di cui ne ha curato anche la regia che hanno riscosso un rilevante successo, come “L’uomo dal fiore in bocca” di Luigi Pirandello e “Rosa Balistreri – A memoria di una Voce”. Ha curato la presentazione di autori del mondo dell’Arte e della Letteratura e di video documentari a sfondo culturale e sociale, curandone il testo e la regia, che gli hanno procurato (avendoli proposti per le Scuole Medie Superiori) riconoscimenti anche dal Ministero della Pubblica Istruzione. il professore, collaboratore di quotate riviste culturali: Biologia Culturale, diretta da Gino Raya (uno dei maggiori filosofi e letterati del Novecento, ricordato di recente dal Corriere della sera, dove Pesce veniva annoverato fra i suoi discepoli) ) e Netum, diretta da Biagio Jacono, ha negli ultimi anni, diretto La Svolta, periodico d’informazione e di cultura, e l’Alba, mensile cartaceo d’arte cultura e società, attualmente giornale on line.

Facebook 

Tags: , , , , , ,

Lascia un commento

agata rizzo alba Anna Rita Fontana arte bellini belpasso biancavilla cannizzaro carlo caputo carmelo ciccia catania cinema collura Coro lirico siciliano daniela schillaci danilo festa discarica motta film giuseppe cantavenere iti cannizzaro l'alba l'Alba ArteCulturaSocietà l'alba periodico laura cavallaro laura timpanaro libro mario incudine matteo collura misterbianco mostra motta sant'anastasia nino di guardo no discarica norma viscusi paternò patrona pdf pino pesce rosa balistreri scuola SI.RO spettacolo taormina teatro Teatro Massimo Bellini di Catania

Bacheca Periodico – Ultime Edizioni