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I vincitori si sono esibiti all’auditorium del Centro Fieristico le Ciminiere di Catania

Si è conclusa con successo la ventiduesima edizione del Concorso internazionale G. Campochiaro  che ha registrato la partecipazione di oltre un centinaio di musicisti provenienti dal Giappone, dalla Corea, dalla Russia, dall’Austria  e da  numerose regioni italiane. L’alto livello del concerto dei vincitori, tenutosi presso l’auditorium del Centro Fieristico le Ciminiere di Catania ha ripagato ampiamente il lavoro organizzativo dei due direttori artistici Maria Schillaci e Vito Imperato, del segretario del concorso dott. Nino Aiello e della famiglia Campochiaro. Le commissioni giudicatrici presiedute da i professori Igor Coretti per la sez. violino e musica da camera; Irina Voro dell’Università del Kentucky, per la sez. pianoforte; la coreana Chiara Lym per la sez canto lirico, hanno effettuato le selezioni in seguito alle quali sono risultati vincitori del primo premio assoluto nelle ultime categorie Garzillo Pier Carmine, Damiano Fernanda, l’austriaca Vaterl Irina, la giapponese Kitada Noriko (sezione pianoforte) Francesco Trimarchi,  Raffaele Benedetto, Rosario Greco, Alessio Porcello (sezione Musica da Camera), il Baritono Lim Bongsuk  ed il Basso Kim Dongnyuk (sezione canto lirico); Stiffoni Alberto e la coreana Park Yewon (sezione violino) vincitrice quest’ultima del  Premio Gianluca Campochiaro così come del premio attribuito dalla giuria popolare presieduta dalla dott.ssa Francesca Toscano. Vincitori del primo premio sono stati anche i siciliani Roberto Mannino e Antonio Privitera. Nelle categorie dei più giovani hanno ricevuto il punteggio di primo premio assoluto i pianisti Cafaro Nicolò, Nastasi Antonino Tommaso, Macaluso Rosamaria, Reale Federica, il duo Zykov-Samurkhanova e il duo Malova-Khusainova. Sono stati premiati, inoltre, i violinisti Fucigiu Alexia, Simion Cristian e Ricupati Francesca.

La Redazione

Redazione l’Alba