Commercialisti catanesi: «Non c’è professione senza formazione»
Truglio: «Una programmazione intensa e trasversale, per soddisfare le esigenze della categoria»
«Dedichiamo un’attenzione crescente, potenziata e trasversale alla formazione dei nostri iscritti. Un atto voluto e dovuto, per soddisfare le esigenze della categoria, che manifesta un bisogno concreto di aggiornare le proprie competenze». Spiega così, il presidente dell’Ordine dei dottori commercialisti ed esperti contabili (Odcec) di Catania Sebastiano Truglio, la ricca attività di formazione continua che vede impegnato l’Odcec etneo in prima linea. «I continui cambiamenti che coinvolgono le molteplici aree di intervento nella nostra professione, obbligano a stare al passo con i tempi: fino a poco prima delle festività natalizie è prevista, quindi, una ricca programmazione – continua Truglio – dal corso sulla gestione amministrativa delle risorse umane nelle aziende private a quello sulle nuove strategie di difesa del contribuente nel procedimento e nel processo; dal seminario sulla valutazione d’azienda del 22 novembre al convegno sulla riforma della tassazione sugli immobili di martedì 26, e molto altro. Il percorso che dedichiamo alla formazione è supportato da partnership di prestigio come quella con l’Irdcec, l’Istituto di ricerca dei dottori commercialisti e degli esperti contabili, e con la Scuola di formazione Ipsoa. A conferma dell’attenzione che riserviamo all’area lavoro – conclude Truglio – ospiteremo la terza Assemblea pubblica del Gruppo Odcec Area lavoro, cui seguirà un convegno dedicato, che si svolgerà il prossimo 4 dicembre all’hotel Nettuno di Catania, riunendo colleghi provenienti da tutta Italia».
Tra gli appuntamenti più attesi anche il corso per praticanti, avviato il 19 novembre registrando il sold out di partecipanti ai quali la prof.ssa Margherita Poselli – coordinatrice scientifica – si è rivolta con un messaggio forte e chiaro: «L’eccellenza della professione poggia sui pilastri dello studio, della perseveranza, dell’approfondimento. In una parola: sulla formazione». L’attività è rivolta a giovani aspiranti professionisti pronti a cimentarsi in 208 ore di lezioni, che li accompagneranno idealmente fino a metà maggio 2014, a ridosso dell’esame di stato. Un percorso impegnativo e ben studiato, con il supporto di un corpo docenti qualificato composto da commercialisti, docenti universitari, avvocati ed esperti, vista la trasversalità delle tematiche trattate e la completezza di contenuti richiesta in sede di abilitazione. A fianco della Poselli anche Giorgio Sangiorgio, consigliere delegato alla formazione per l’Ordine: «Insieme al presidente Truglio e agli altri componenti, è stato stilato un programma che oltre a coprire i mesi di ottobre, novembre e dicembre 2013, completano già il primo semestre dell’anno prossimo – afferma Sangiorgio – spazieremo dai corsi monotematici full immersion di 3/4 giornate alla sempre più qualificata attività convegnistica, in sinergia con Enti pubblici, Istituzioni e Associazioni di categoria, regionali e nazionali. Questo corso rappresenta un ottimo compromesso tra i contenuti prettamente accademici e teorici e quelli pratici, una vera e propria guida formativa per i tirocinanti».
Completezza e approfondimento sono le parole chiave delle 52 lezioni, definite dalla prof.ssa Poselli «un prezioso momento di monitoraggio, nella prospettiva di migliorare l’importante contributo formativo che possiamo dare ai futuri colleghi. L’obiettivo – sottolinea la Poselli, già presidente dell’Odcec Catania nel precedente Consiglio – è di coniugare tutte le sfumature che caratterizzano la nostra professione, molte e tutte importanti, basandoci sulle statistiche degli esami di abilitazione, per essere complementari alla formazione che si riceve durante il praticantato negli studi. È questa la strada giusta per diventare professionisti eccellenti».
La Redazione
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Dom, Nov 24, 2013
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