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Un programma dell’Unione Europea e del Ministero delle Politiche Agricole

Questo l’efficace slogan del programma “Frutta nelle scuole” promosso dall’Unione Europea e dal Ministero delle Politiche Agricole, finalizzato ad aumentare il consumo di frutta e verdura da parte dei bambini e ad attuare iniziative che supportino più corrette abitudini alimentari e una nutrizione maggiormente equilibrata. Anche il IV C. D. “M. Virgillito”, come centinaia di scuole in tutta Italia,  nel corrente anno scolastico ha aderito al progetto, «… Consapevoli – come ci spiega il D. S. prof. Filippo Motta – dell’importanza che riveste una corretta educazione alimentare che predilige frutta fresca di stagione per una salutare merenda ricca di vitamine al posto degli ipercalorici snak confezionati. Oltre all’ordinaria distribuzione di frutta, due iniziative hanno contribuito ad arricchire le conoscenze e le buone pratiche che possono venirci da frutta e ortaggi. La prima si riferisce ad un’esperienza di giardinaggio che ha permesso ai nostri ragazzi di assistere alla piantumazione di due alberi d’ulivo negli spazi verdi della scuola e di seguirne la crescita. La seconda esperienza ha visto tutti gli alunni della scuola gustare salutari spremute d’arance grazie all’attrezzatura e alle arance fornite dalle aziende che aderiscono al programma. Possiamo senz’altro affermare che con “Frutta nelle scuole” si promuove la cultura di una sana alimentazione nella delicata fase dello sviluppo in cui si formano le abitudini alimentari. Per la nostra scuola è stata un’esperienza formativa sicuramente da ripetere!».

Agata Rizzo

Agata Rizzo

Insegnante di scuola dell’infanzia nel IV Circolo Didattico “Michelangelo Virgillito” di Paternò, II Collaboratore del Dirigente Scolastico e Responsabile della Scuola dell’infanzia.
Referente del progetto Pari Opportunità “Bambine e bambini, uguali…ma diversi”, da 10 anni coordina il giornalino scolastico “La Gazzetta RosAzzurra” sul tema delle pari opportunità e della genitorialità, diretto alle famiglie degli alunni. Negli anni ha collaborato con riviste del panorama pedagogico nazionale quali “Scuola Materna”-Ed. LA SCUOLA- e “Infanzia”-Alberto Perdisa Editore.
Nel 2006 è risultata II finalista con il progetto sulle Pari Opportunità “Bambine e bambini, uguali…ma diversi” al I Premio “Piccolo Plauto”, edito dalla Rivista Infanzia e dall’Università di Scienze dell’Educazione di Bologna.