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Le avventure/disavventure di un regista, un attore ed uno sceneggiatore

Bassi costi diventa sinonimo di alti contenuti; questo almeno può dirsi di Il cinema lo faccio io di Alessandro Valori, video-soggetto italiano, autoprodotto e a basso budget,scritto e interpretato da Adamo Dionisi e Pier Paolo Piciarelli con la partecipazione di Pier Giorgio Bellocchio e prodotto da Vanessa Cremaschi che ne firma anche la colonna sonora.

Dopo il successo al Festival del Film di Roma 2012 e le lodi al 1° Festival del Cinema Veramente Indipendente, il film-video-soggetto italiano tra i più apprezzati dell’ultima stagione, è stato proiettato domenica 7 aprile al “Nuovo Cinema Aquila” all’interno della programmazione del RIFF, Rome Indipendent Film Festival per poi passare in Francia, dove è in concorso a “TERRA DI CINEMA 13ème édition du Festival du nouveau cinèma italien”, una rassegna che seleziona il meglio delle pellicole italiane contemporanee. Sempre ad aprile è in concorso al “Foggia Film Festival”.

Il lavoro continua così a interessare e coinvolgere gli osservatori più attenti.

Dichiara Vanessa Cremaschi: «E’ una grande soddisfazione per noi vedere che un lavoro nato da una forte esigenza di concretezza e che ha fatto della coralità e dell’assoluta indipendenza i propri punti di forza stia ricevendo sempre più consensi e che i temi da noi trattati siano spunto per un’ulteriore riflessione sulla condizione del cinema italiano e sulle poco felici condizioni di lavoro di tanti professionisti, non può che farci piacere.»

Il cinema lo faccio io narra le avventure/disavventure di un regista, un attore ed uno sceneggiatore alle prese con le difficoltà di fare il loro film. L’ironia e l’intelligenza, fra l’incertezza delle prospettive, diventano la caratterizzazione di una categoria alle prese con la ricerca costante di fondi. Ne viene fuori una commedia amara sull’Italia di oggi.

Mary Virgilio

Redazione l’Alba