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PRIMA EDIZIONE

Il prestigioso premio, organizzato dall’Amministrazione Comunale del ridente paesino etneo, ha visto la partecipazione di affermati registi provenienti dall’Italia e dall’estero, con dei corti di elevato valore artistico.

Angelo Battiato

Con il corto “Lucernaria”, Luca Rodolico, video maker catanese, ha vinto la prima edizione del “Viagrande Short Film FEST 2024”, che si è svolto lo scorso mese di settembre, presso l’anfiteatro “Franco Battiato”, nello splendido scenario della villa comunale “Antonio Aniante” di Viagrande (Catania). Il prestigioso premio, che ha preso il via quest’anno, organizzato dall’Amministrazione Comunale del ridente paesino etneo, ha visto la partecipazione di affermati registi provenienti dall’Italia e dall’estero, con dei corti di elevato valore artistico. I video, selezionati da una giuria di esperti, e valutati da una giuria tecnica e dal pubblico presente in platea, proiettati nel corso della serata conclusiva, sono stati sette: “Collage” (10’), del regista M. Conrotto (Spagna); “Vasomotor Rhinitis” (15’), di M. Gabaidze (Georgia); “Sunny Side UP” (3’), di S. Bhatt (Cechia); “Io sono arrotino” (6’), di F. G. Lo Faro e R- Tropea (Italia); “Match” (8’), di J. Crisci (Spagna/Italia); Ostras (11’), di J. A. Olivares (Spagna); “Embrasse-Moi” (12’), di H. Todorov (Francia). Inoltre, sono stati proiettati, per la categoria speciale, quattro corti: “Sui tetti di chi dorme”, di A. Pisanu Murgia; “Lucernario”, di Luca Rodolico; “To Hold May Love”, di E. Giunta e A. Othman; “Deviazione Standard”, di F. La Barbera.

Il presentatore della serata è stato Francesco Mirabella, con la direzione artistica della regista Lavinia Zammataro.

I vincitori della prima edizione del “Viagrande Short Film FEST 2024” sono stati: Vincitore Best Short Film (Premio Giuria) a “Embrasse-Moi” di Hristo Todorov (Francia), con la seguente motivazione della giuria tecnica: “Per una commedia dal sottofondo “noir” che incalza lo spettatore sin dal primo istante in un’escalation di azioni, sguardi ed equivoci che portano all’epilogo finale, inaspettatamente dolce”. Vincitore Audience Award Best Film (Premio del pubblico) a “Match” di Jacopo Crisci (Spagna/Italia) con 595 punti. Premio Globus Television per la critica cinematografica a “Io sono arrotino” di Fabrizio Lo Faro e Riccardo Tropea (Italia). Premio Best Historical Short Film a “Sui tetti di chi dorme” di Antonello Pisano Murgia (Italia). Premio Best Sicilian Short Film a “Lucernario” di Luca Rodolico (Italia). Premio Best Female a “To Hold My Love” di Elettra Giunta e Adam Othman (Regno Unito). Premio Under 30 a “Deviazione Standard” di Francesco La Barbera (Italia).

Luca Rodolico ha già realizzato in passato altri film di notevole valore artistico ed ha ricevuto premi e prestigiosi riconoscimenti in importanti festival del settore, al Vespertilio Awards, al Caltagiorne Short film fest, ed in altre rassegne cinematografiche. Ha girato i corti: “Monsieur Satie et sa famille”, con gli attori Domenico Piscopo, Angelita Cinquantini, Massimo Mento, Daniele Corsetti, Nicola Adobati e Simone Ruggiero; “Lucernario”, con Valentina D’Amico, Massimo Mento e Alessandra Puglisi, con il quale, appunto, ha vinto il premio al festival di Viagrande. Il regista catanese predilige il bianconero, ma anche il colore, per rappresentare nei suoi corti una visione personale della vita, le  introspezioni dell’animo umano, le inquietudine e il male di vivere della nostra difficile società. Di recente ha girato, in una location del catanese, un corto ancora inedito dal titolo, “Il pettirosso”, che narra la solitudine e le angosce quotidiane degli anziani, ma anche la voglia di vivere e il dialogo mai interrotto con i figli, costretti a passare gli anni della vecchiaia in case di riposo. “L’arte come narrazione e rappresentazione del sé e l’arte cinematografica come visione ed espressione della vita e dell’animo umano”.