il “Vicolo della sfera”, band catanese
Lun, Giu 11, 2012
I testi parlano di sogni, dei problemi di oggi, della quotidianità
Ci sono le band nate tra i banchi di scuola, o tra uno sciopero universitario e l’altro. Ci sono poi quelle venute fuori un po’ per caso. Il Vicolo della sfera (Sergio Bellissimo, Francesco Puglisi, Marco Caracò, Enrico Chisari) fa parte di quest’ultima tipologia: un gruppo emergente catanese, composto da quattro ragazzi di età e trascorsi diversi, capace di dar vita a un mix di rock e riflessioni. I loro testi parlano di sogni, dei problemi di oggi, della quotidianità.
Catania si conferma, ancora una volta, città in grado di sfornare musicisti interessanti. Si tratta in particolare di una nuova generazione di artisti che, adattandosi ai tempi non facili in cui viviamo, si ritaglia uno spazio in piena autonomia, dandosi da fare con i mezzi che ha a disposizione (social network in primis), per avere una piccola chance di visibilità, in una situazione attuale (alquanto amara) dominata da figli di talent show e amici di maria o chicchessia.
Vicolo della sfera (che è anche il titolo del loro Ep inedito), band attiva dal 2009, è una realtà fatta di parecchi fans su facebook e myspace, autoproduzioni discografiche, e soprattutto tanti concerti, su palchi non necessariamente immensi. Già. Perché la loro vera dimensione è quella live. Tra cover celebri (Radiohead, Dylan) e pezzi inediti (anche in inglese) regalano agli spettatori una performance molto concreta, senza eccessive e inutili stravaganze stilistiche, proprie forse di chi ha meno cose da dire.
Antonio Chisari
Grazie per le splendide parole!