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Il Liceo Artistico “Emilio Greco” di Catania al “Certamen Giustino Fortunato”

Mar, Mag 30, 2023

Spettacolo

CONCORSO NAZIONALE 2023

L’alunno Luiz De Roberto della classe V As del “Greco”, si è aggiudicato il 3° posto su scala nazionale, con la motivazione: «L’elaborato si è contraddistinto per i materiali usati, dall’espressività unita al forte messaggio umanitario dati dall’insieme».

Angelo Battiato

Il Liceo Artistico Statale “Emilioangelo Greco”, di Catania, della sede distaccata di San Giovanni La Punta, che da ben nove anni partecipa al Concorso Nazionale “Certamen – Giustino Fortunato” per la sezione di “Industrial Design”, classificandosi sempre tra i primi tre posti, anche quest’anno, con l’alunno Luiz De Roberto della classe V As, si è aggiudicato il 3° posto su scala nazionale, con la motivazione: «L’elaborato si è contraddistinto per i materiali usati, dall’espressività unita al forte messaggio umanitario dati dall’insieme».

Al concorso nazionale, inoltre, hanno partecipato gli alunni: Aurora Leanza della V As, anche lei finalista, ed Edoardo Visalli della III Ds. La scultura di Luiz De Roberto rappresenta la “porta dell’Europa” ed è composta da una grande parete in acciaio con un basamento in pietra lavica, con sulla parete metallica un foro il cui contorno delinea i confini degli Stati europei, simulando un ideale varco verso la libertà. Inoltre, il foro è contornato da un tubolare in acciaio illuminato da Led, come uno spiraglio di luce nel buio che, partendo dal basso sul retro della lastra, forma una catena di omini che si aggrappano l’uno all’altro nell’attimo in cui cercano di scampare alla ineluttabilità della morte. Gli stessi corpi, che si fonderanno in un unico filo per scandire i contorni dell’Europa, rappresentano anche tante piccole farfalle nell’atto di spiccare il volo. «L’opera nel suo insieme rappresenta il tema del salvataggio e dell’accoglienza, e il foro ci riporta alla mente che la Sicilia è il primo punto d’approdo dei naufragi che raggiungono l’Europa», ha dichiarato la prof.ssa Laura Emanuele che ha seguito i ragazzi partecipanti.

La manifestazione a carattere nazionale, con cadenza annuale, riconosciuta nel 2019 come “bene immateriale dell’Umanità, organizzata dall’Istituto di Istruzione Superiore “Giustino Fortunato”, di Rionero in Vulture (Potenza), giunta alla XVIII edizione, si compone di diverse sezioni: Saggistica, Industrial Design, Debate e Digital, a cui concorrono studenti delle scuole d’istruzione superiore provenienti da tutt’Italia.

Il tema di quest’anno è stato: “L’Europa siamo noi individui e popoli con culture diverse, un ineludibile destino di reciprocità e solidarietà”. Con creazioni di sculture da inserire nel contesto di teatro, rappresentante i temi fondanti dell’Europa, secondo il principio di accoglienza e di solidarietà. Così dev’essere la scuola: passione e competenza, tra alunni e docenti. Un mix di buoni ingredienti per una scuola d’eccellenza che l’Emilio Greco di Catania possiede.

Angelo Battiato

Insegnante, scrittore, esperto di storia locale, di tradizioni popolari e di dialetto siciliano. Ha pubblicato le seguenti opere: “‘A Mascara – La commedia dell’arte misterbianchese”; “La chiesa della Madonna degli Ammalati e la famiglia Bruno – tra diritto di proprietà e devozione popolare”; “Canticu di’ Cantici” (Le Farfalle Editore, 2012), traduzione in siciliano del Cantico dei Cantici. Ha curato la prefazione di alcune opere poetiche di importanti autori siciliani. Attualmente collabora con diverse testate giornalistiche, fra le quali “l’Alba” e “AetnaNet.org” (sito scolastico nazionale).

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