BLOG

INAUGURAZIONE AL TRIBUNALE DI CATANIA

Opere pittoriche per ricordare la giornata sugli “Avvocati in pericolo”. Quest’anno, l’attenzione è stata rivolta alla drammatica situazione in Colombia.

Il Presidente del Coa di Catania, Rosario Pizzino, ha ringraziato il Presidente della Corte di Appello e del Tribunale per aver “aperto” il Palazzo di Giustizia ad una mostra così significativa.

di Angelo Battiato

Il Liceo Artistico Statale “Emilio Greco” di Catania, insieme al COA (Consiglio dell’Ordine degli Avvocati) di Catania, ha inaugurato presso i locali del Tribunale etneo una mostra di opere pittoriche per ricordare la giornata sugli “Avvocati in pericolo”, dedicata, quest’anno, alla drammatica situazione in Colombia.

La mostra è stata precedentemente presentata negli spazi degli uffici del Consiglio dell’Ordine alla presenza dell’avv. Rosario Pizzino, Presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Catania, del dott. Filippo Pennisi, Presidente della Corte d’Appello di Catania, dal dott. Francesco Mannino, Presidente del Tribunale di Catania, della dott.ssa Maria Concetta La Delfa, Consigliera Segretaria del Coa, dal dott. Giuseppe Fiumanò, Coordinatore della Commissione Coa sui Diritti Umani, dal prof. Antonio Alessandro Massimino, Dirigente Scolastico del Liceo Artistico “Emilio Greco”, e da una delegazione di studenti e insegnanti dell’istituto catanese.

Nei loro interventi il Presidente della Corte di Appello di Catania, dott. Filippo Pennisi e il Presidente del Tribunale di Catania, dott. Francesco Mannino, hanno evidenziato la sinergia e l’impegno degli studenti, dell’istituzione scolastica e del Consiglio dell’Ordine, l’importanza di queste iniziative e, soprattutto, che si svolgano in un luogo di grande valore simbolico come il Palazzo di Giustizia.

Allo stesso modo, il Presidente del Coa di Catania, Rosario Pizzino ha ringraziato il Presidente della Corte di Appello e del Tribunale per aver “aperto” il Palazzo di Giustizia a questa esposizione sugli avvocati in pericolo nel mondo: «Una prova di grande sensibilità sociale e una dimostrazione ulteriore della fruttuosa collaborazione tra le Istituzioni, Magistrati e Avvocati, e la scuola. In questo caso le studentesse e gli studenti del Liceo Artistico Emilio Greco, che già nel passato nel nostro Tribunale si sono impegnati con l’installazione artistica della “Scalinata contro la mafia”. Difendere chi difende i diritti è centrale per la salute democratica di un Paese moderno; eppure, – ha con sottolineato con forza Pizzino – nel mondo gli avvocati sono oggetto di minacce e aggressioni, anche mortali, come nel caso drammatico della Colombia, anche in Italia l’avvocatura ha conosciuto duramente questo fenomeno, basta ricordare gli omicidi dell’avvocato Croce, dell’avvocato Ambrosoli e la stessa città di Catania ha pagato un tributo altissimo con l’assassinio dell’avv. Serafino Famà. E purtroppo da anni assistiamo anche a una violenza strisciante e di bassa intensità: una collega alcuni mesi fa è stata attaccata sul pianerottolo durante uno sfratto, o pochi giorni fa un avvocato di Bari è stato aggredito in occasione di un giudizio di separazione. Una situazione inaccettabile che ha bisogno di risposte culturali ma anche legislative per tutelare il ruolo sociale e professionale degli avvocati e delle avvocate». Anche il preside del Liceo Artistico, prof. Antonio Alessandro Massimino, ha sottolineato che i suoi studenti hanno partecipato con gioia e con amore a questa iniziativa, la prima con il Foro di Catania, perché hanno capito come il Palazzo di Giustizia sia uno dei simboli della legalità e della democrazia.