“Cavalleria Rusticana” a Taormina l’1 agosto
LA GRANDE OPERA DI MASCAGNI IN UN IMPERDIBILE APPUNTAMENTO
Una stagione musicale che intende proporsi in una nuova veste attraverso soluzioni interpretative che lasciano spazio a forme creative audaci
Appuntamento imperdibile, sabato 1 agosto, al Teatro Antico di Taormina: Mascagni, con la sua Cavalleria rusticana, riapre le porte all’arte, alla musica, alla vita, dopo lunghi mesi di buio e di sconforto.
Il Festival della Lirica dei Teatri di Pietra, scommessa vinta dal Coro Lirico Siciliano, su un’idea coraggiosa di Alberto Maria Munafò, inaugura adesso una stagione musicale che intende proporsi in veste nuova, attraverso soluzioni interpretative che, nella loro imprevedibilità, lasciano spazio a forme creative audaci.
A dirigere il coro, Francesco Costa, energico e con decisa personalità musicale, che ha al suo attivo una carriera di indiscusso successo. Anche il cast annovera nomi di livello: Elena Lo Forte, che fu Santuzza anche ne Il padrino parte III di F. F. Coppola; Angelo Villari, in Turiddu; mentre il ruolo di Alfio sarà della star del Metropolitan di New York, Alberto Mastromarino. Saranno poi, Maria Motta e Leonora Sofia rispettivamente nelle vesti di Lucia e Lola.
A chiudere il cerchio ancora un cast altamente professionale: l’Orchestra Sinfonica Siciliana, altro gioiello nello scrigno siciliano, diretta per l’occasione da Lorenzo Tazzieri.
L’intera rappresentazione sarà inoltre tra le pochissime in forma scenica completa a livello internazionale, grazie alla regia innovativa di Salvo Dolce, giovane e promettente regista siciliano. Gli ingredienti sono tali da lasciare sperare in una serata che della Sicilia ne racconta il meglio: l’essenza, l’arte, il profumo.
Norma Viscusi
Tags: Cavalleria rusticana di Mascagni, Coro lirico siciliano, l'Alba ArteCulturaSocietà, Teatro Antico di Taormina
Mer, Lug 29, 2020
Spettacolo