“A Scacciata per scacciare il cancro”: straordinario successo a Belpasso
FOLLA DI PARTECIPANTI ALLA MANIFESTAZIONE DELLA LILT
Alla villa comunale “Nino Martoglio” una bella cornice di teatro, musica, canto ed interventi socio-sanitari contro il cancro.
Spettacolo con il cabarettista Massimo Spata, la band “Casa della Musica Lucio Dalla” e l’attore Mario Opinato in un estratto de L’uomo dal fiore in bocca di Pirandello nella riscrittura e regia di Pino Pesce
Un vero e proprio successo l’VIII edizione dell’evento “A Scacciata per scacciare il cancro” della LILT (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori) di Catania e della sua delegazione di Belpasso, realizzata il 6 ottobre 2019 al “Giardino Martoglio” di Belpasso, dietro il patrocinio del Comune e della Pro Loco territoriale e l’ausilio del “Centro di Servizio per il Volontariato Etneo”.
Ottimo il risultato raggiunto: 3.480 euro raccolti sosterranno le iniziative della LILT: acquisto di parrucche per donne non agiate in terapia.
Dichiara il Presidente della LILT di Catania, dott.ssa Aurora Scalisi: «Alla fine di questa intensa giornata sono molto felice per la risposta in termini di partecipazione, fatto che testimonia un crescente interesse verso la prevenzione. Questa si somma alla grande adesione a “LILT For Women Campagna Nastro Rosa”, l’iniziativa ottobrina di prevenzione del cancro alla mammella mediante le visite senologiche gratuite. Da parte nostra, non possiamo che chiedere ancora collaborazione e partecipazione perché se ognuno di noi diventa interprete in questa battaglia possiamo realmente aspirare ad una diminuzione sostanziale e costante della mortalità».
Oltre un migliaio di persone ha degustato la scacciata, offerta da panificatori e bar di Belpasso e dei comuni vicini, la zuppa di ceci, visitato il mercatino di hobbistica e seguito lo spettacolo, alternato a momenti di informazione su prevenzione oncologica e ricerca. Collaterali, l’estemporanea di pittura per bambini, a cura della “Bottega dell’Arte”, e i ritratti realizzati dal maestro Nunzio Papotto: il ricavato della vendita dei quadri è destinato a favore della LILT.
Dopo il saluto del Presidente LILT Aurora Scalisi, del sindaco di Belpasso, Daniele Motta, e del deputato regionale belpassese, Giuseppe Zitelli, il medico e psicoterapeuta Maria Grazia Villari che, fra l’altro, puntualizza: «Non tutte le famiglie necessitano di un sostegno psicologico al momento della diagnosi di tumore di un componente, e la malattia può, addirittura, stimolare la crescita per il paziente e la sua famiglia. Al contrario, laddove vi siano problematiche precedenti alla malattia, questa può trasformarsi in un ulteriore momento di rottura: a quel punto la famiglia ha la necessità di un aiuto».
Sull’efficacia dei trattamenti antitumorali e delle innovazioni in campo scientifico, con particolare riguardo alle terapie molecolari che colpiscono solo le cellule malate con minori effetti collaterali, è intervenuta la dottoressa Rossella Salemi, biologa e dottoranda di ricerca presso il Dipartimento “Biometec” dell’Università di Catania.
L’evento, condotto da Anna Giarratana, ha fatto vivere momenti di grande intensità con la band “Marzo ‘43”, che ha proposto i classici del grande Lucio Dalla, la straordinaria interpretazione di Mario Opinato, che ha proposto un estratto de L’uomo dal fiore in bocca di Pirandello nella riscrittura e regia di Pino Pesce (lo stralcio teatrale aveva anche come interpreti: Gabriele Vitale [avventore], Luisa Ippodrino e Valentina Signorelli [ballerine nel ruolo delle allegorie del Tempo, della Vita e del Trapasso]. A risalto del lavoro, la voce fuori campo di Pino Caruso e le musiche di Elisa Russo) e l’umorismo di Massimo Spata che ha scherzato sulle differenze Nord-Sud: un classico che suscita sempre ilarità.
Dichiara Mario Opinato a margine dello spettacolo: «Ho avuto familiari colpiti da questa malattia; infatti sono qui stasera perché tutti, nel nostro piccolo, siamo chiamati a dare un piccolo contributo per riuscire a batterla». Aggiunge Massimo Spata: «La mia presenza qui rappresenta la volontà ed il desiderio di dare un sostegno alla raccolta fondi. Lottiamo tutti, avendo speranza negli scienziati e nei ricercatori».
Sentiamo infine Gino Asero: «Il grande lavoro svolto dai volontari dalla LILT di Catania e di Belpasso è ampiamente ripagato dalle presenze che abbiamo registrato stasera, un grande lavoro che contribuisce a diffondere la cultura della prevenzione».
Mary Virgilio
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Gio, Ott 10, 2019
Cultura&Società, Spettacolo