Ritorna al “Must Musco” “La creatura del desiderio”
NUOVAMENTE IN SCENA IL DRAMMA DI CAMILLERI CON LA REGIA DI DIPASQUALE
La storia di un amore sensuale nella Vienna del 1912; una passione tumultuosa tra fughe e viaggi, lettere e gelosie. Un’occasione teatrale ricca di riflessioni sulla civiltà europea agli inizi del ‘900.
Attesa con partecipazione la replica straordinaria della pièce La creatura del desiderio che il 28 febbraio 2019 alle ore 21.00 tornerà sul palcoscenico del Must Musco Teatro di Catania. Il lusinghiero successo di critica e pubblico con cui la rappresentazione è stata accolta lo scorso novembre, confermano il riscontro per il tumultuoso amore viennese fra il pittore Oscar Kokoscha e l’avvenente vedova Alma Mahler, messo in scena grazie ad un solido connubio drammaturgico: la penna Andrea Camilleri nell’omonimo testo pubblicato da Skira e la regia teatrale di Giuseppe Dipasquale.
Il discrimine dell’opera è l’ossessione che sfocia nella possessione, «costruita sulla finzione umana» che, citando Dipasquale, «costituisce oggi nella misura del paradosso una delle più raffinate e crudeli violenze sulle donne». L’incontro fra i due, nella Vienna del 1912, si sostanzia ben presto in un amore sensuale intriso d’eros; una passione tumultuosa che, tra fughe e viaggi, lettere e gelosie, segnerà i due anni successivi della relazione, periodo in cui l’artista dà alla luce le sue opere più significative ed importanti, tra le quali La sposa del vento. Oscar e Alma hanno però sensibilità diverse. La giovane protagonista, profondamente inquieta, all’improvviso interrompe la relazione. Kokoscka parte per la guerra ma non dimentica Alma. Al suo rientro in patria è sconvolto dalle brutture del conflitto e soprattutto dal pensiero ossessivo della donna, tanto da farsi confezionare una bambola con le fattezze dell’amata. I protagonisti della storia sono interpretati da due volti noti al pubblico nazionale: David Coco e Valeria Contadino. Le scene e i costumi sono di Erminia Palmieri; le musiche di Matteo Musumeci; i movimenti scenici di Donatella Capraro. Completano il cast Leonardo marino e Antonella Scornavacca.
Un’occasione teatrale che darà certamente spunti di riflessione sulla percorrenza della civiltà europea e del suo sentire. lo spettacolo verrà replicato sabato 2 marzo al Teatro comunale. la programmazione del Must, lunga 7 mesi, proseguirà il 12 marzo con A tavola da Eduard con due grandi nomi del teatro italiano, Mariano Rigillo e Anna Teresa Rossini; il 13 e il 14 aprile sarà la volta di Carta straccia, con Pino Strabioli e Sabrina Knaflitz, mentre il 18 e il 19 maggio toccherà ad Aggregazioni, spettacolo scritto e diretto da Claudio “Greg” Gregori. La stagione si concluderà con Valeria Contadino e Mimmo Mignemi in Amleto in trattoria.
M. Gabriella Puglisi
Tags: Davide Coco, Giuseppe Dipasquale, Must Musco di Catania, valeria contadino, “La creatura del desiderio” di Andrea Camilleri
Dom, Feb 24, 2019
Teatro