BLOG

Una fucina creativa per una nuova e singolare visione della realtà

Inaugurato un nuovo progetto culturale che vedrà in programma un calendario ricco di eventi, performance, spettacoli, cultura e gastronomia. MusT, spiega il regista Giuseppe Dipasquale, è un acronimo che sta per Musco, ma anche per dovere, volere, potere…

«Il teatro come una casa dove abitare, una dimora che ci vedrà, con tutti i protagonisti che calcheranno il palco, impegnati a riconsegnare alla città di Catania un luogo pieno di energia; una fucina per la creatività, dove le arti s’incontreranno per dare vita a una nuova visione della realtà. Abbiamo voluto cambiare le sorti di questo luogo, destinato all’abbandono o alla riconversione, con una destinazione d’uso ben lontana dalla storia e dalla memoria collettiva. Vogliamo così rilanciare questo spazio e aprirlo alla città, per proporlo con una nuova, rinnovata identità».

Leggendo “luogo” e “spazio” per “Teatro Angelo Musco”, le succitate parole sono del regista Giuseppe Dipasquale, il quale, durante la conferenza stampa dell’1 dicembre mattina, proprio nella sala del Teatro che porta il nome del grande attore catanese, ha presentato il nuovo progetto MusT Musco Teatro, condiviso dall’attrice Valeria Contadino, dal produttore teatrale Salvo Costantino, da Marco Vinci e Roberta Russo.

MusT, spiega Dipasquale, è un acronimo che sta per Musco, ma anche (riconducendolo al significato inglese) per dovere, volere, potere (nel significato più evoluto della parola); quindi una «declinazione infinita che vuole offrire la possibilità di un luogo aperto senza steccati». Insomma un luogo di «contagio» per dirla con Andrea Camilleri.

Afferma, intervenendo, Valeria Contadino: «Crediamo fortemente in questo progetto, portato avanti con grande impegno e passione; che sarà un laboratorio in continua crescita, dove convergeranno tutti coloro che credono nella cultura come strumento di conoscenza e di crescita; e attraverso il MusT metteremo insieme una serie di proposte diversificate che costituiranno un nuovo modo di vivere il presente, dove il pubblico sarà chiamato a giudicare e scoprire l’offerta, ma allo stesso tempo dovrà crescere insieme all’offerta».

Il progetto sarà, quindi, uno scorrere di prosa e comicità, musica e formazione; di workshop, incontri letterari, degustazioni ed eventi rivolti soprattutto ai giovani.

E’ stata così programmata una stagione teatrale multidisciplinare che ha già aperto il sipario l’1 dicembre con La verità rende single, una commedia ilare, riflessiva e commovente di Marco Bazzoni – Baz, scritta dallo stesso Bazzoni con Marzio Rossi, in programma fino a domenica 3 dicembre, ore 21.00. La rappresentazione ha dato il là alla rassegna Comics curata dall’associazione culturale Ecco Godot di Marco Vinci e Roberta Russo.

Santy Caruso

Foto di Dino Stornello

Santy Caruso