“Catania bene” di Sebastiano Ardita all’I.O. “A. Musco” di Catania
Una perlustrazione sul come un progetto criminale diventa tentacolarmente vincente
La costruzione di un modello mafioso “dominante” e i pericoli di oggi. É questo il senso del nuovo libro di Sebastiano Ardita, procuratore aggiunto di Messina, Catania bene (Mondadori). Una perlustrazione solerte sul come un progetto criminale diventa vincente attraverso una strategia tentacolare, quella del boss catanese Nitto Santapaola che adotta un modus agendisotterraneo, meno eclatante rispetto a quello delle stragi dei mafiosi palermitani, perché volto alla cogestione del potere ufficiale. Si affiancano quindi mafia, istituzioni, finanza, politica, già dagli opulenti anni Ottanta. Il metodo delle “relazioni occulte” funziona e si estende sia nello spazio, dai salotti catanesi fino a quella che è la trattativa Stato-Mafia, sia nel tempo, tanto che è attraverso quel modello che si può capire quali sono i nuovi ed attuali sviluppi.
Si discuterà di questi argomenti all’I.O. “Angelo Musco” di Catania il 17 dicembre alle ore 17.00. Ne parleranno con l’autore Cristina Cascio, dirigente scolastico, Giuseppe Strazzulla, coordinatore provinciale “Libera” e Riccardo Orioles, giornalista co-fondatore de I Siciliani.
L’incontro, promosso dall’Associazione “Amici di Villa Fazio” di librino e accolta dal s.d. Istituto, verrà moderato da Genny Mangiameli, presidente dell’Ass. “Amici di Villa Fazio”, e da anni operatrice nei quartieri a rischio di Catania.
M. Gabriella Puglisi
Tags: bene, catania, evento, musco, presentazione libro, sebastiano ardita
Mer, Dic 16, 2015
Eventi