BLOG

Al IV C. D. “Michelangelo Virgillito” di Paternò si accoglie una tradizione USA

Arriva dagli USA e dal Nord Europa la tradizionale “Caccia alle Uova di Pasqua” ovvero la EASTER EGG HUNT, una tradizione che, piano piano, sta prendendo piede anche in Italia. Certamente, noi abbiamo delle bellissime ed antiche tradizioni pasquali, ma perché tra cicilii o cudduri  cu l’ova non giocare anche con le uova pasquali? In fondo, la cultura è apertura…

Mediatore di questo gioco pasquale è il classico coniglietto, anche questo un simbolo di Pasqua non molto conosciuto da noi. Ma chi è il simpatico Easter Bunny?

La tradizione del coniglio pasquale si dice sia molto antica, e che sia legata alla celebrazione del risveglio della natura e dell’arrivo della primavera. Il coniglio (o la lepre) è un arcaico simbolo di fertilità e per questo è associato all’idea della fecondità e della nascita.  Sembra che l’Easter Bunny sia arrivato in America nell’800 grazie agli immigrati tedeschi e olandesi: grazie a loro si diffuse il personaggio del coniglio come portatore di uova colorate ai bimbi più buoni. I piccoli però devono trovarle perché il coniglio birbone si divertirà a nasconderle tra l’erba…

 Nello spirito di questa tradizione, le insegnanti della scuola dell’infanzia del IV C.D. “Michelangelo Virgillito” di Paternò, in occasione dello scambio d’auguri con le famiglie, hanno organizzato, a sorpresa, una divertente caccia alle uova, che è culminata con il dono, ad ogni bambino, dell’uovo di Pasqua “trovato”, regalo delle maestre.

Grande l’emozione ed il divertimento dei bambini, così come grande è stata la soddisfazione delle famiglie per la nuova iniziativa pasquale introdotta dalle insegnanti.

E’ da ricordare che l’iniziativa, quest’anno è stata sposata anche, a livello sociale

Agata Rizzo

Agata Rizzo

Insegnante di scuola dell’infanzia nel IV Circolo Didattico “Michelangelo Virgillito” di Paternò, II Collaboratore del Dirigente Scolastico e Responsabile della Scuola dell’infanzia.
Referente del progetto Pari Opportunità “Bambine e bambini, uguali…ma diversi”, da 10 anni coordina il giornalino scolastico “La Gazzetta RosAzzurra” sul tema delle pari opportunità e della genitorialità, diretto alle famiglie degli alunni. Negli anni ha collaborato con riviste del panorama pedagogico nazionale quali “Scuola Materna”-Ed. LA SCUOLA- e “Infanzia”-Alberto Perdisa Editore.
Nel 2006 è risultata II finalista con il progetto sulle Pari Opportunità “Bambine e bambini, uguali…ma diversi” al I Premio “Piccolo Plauto”, edito dalla Rivista Infanzia e dall’Università di Scienze dell’Educazione di Bologna.