“Maratona belliniana” il 3 novembre a Catania
Occasione, l’anniversario della nascita del Cigno etneo
Si conclude il 3 novembre la “Maratona belliniana”, epilogo ricco e fantasioso della sesta edizione del Festival belliniano ideato e diretto con successo da Enrico Castiglione.
In occasione dell’anniversario della nascita del suo Cigno, Catania si predispone per uno spettacolo non stop, le cui ribalte ospitano incontri, concerti e proiezioni cinematografiche.
Il merito di un calendario così copioso e vario è da attribuirsi ad una produttiva collaborazione tra Enzo Bianco nella duplice veste di Sindaco e presidente del Teatro Bellini, l’Associazione Festival Euro mediterraneo e lo stesso Castiglione che si è guadagnato la direzione artistica del Festival anche per il prossimo biennio.
Una stagione di successo quella di Castiglione, il quale ha saputo intuire le probabili aspettative del variegato ed eterogeneo pubblico di Taormina, nel suo Teatro Antico, con la bontà del prodotto artistico, nella sua specificità e nella qualità professionale degli artisti, per poi proseguire sullo stesso tono, sullo scenario catanese.
Gli applauditi eventi del settembre taorminese, sono stati annunciati dal “Bellini Opera Gala”, cui ha fatto seguito “Il ratto dal serraglio” di Mozart, spettacolo in co-produzione con l’Opera di Ankara; Dario Fo, con “Francesco, giullare di Dio” e la quarta edizione del Concorso internazionale di canto “Marcello Giordani”.
Proseguendo, sullo scenario catanese, il 23 settembre, in occasione dell’anniversario della scomparsa del musicista catanese, il Concerto Straordinario tenuto da Dimitra Theodossiou al teatro Bellini, ha preceduto la serata di gala del 15 ottobre. Durante la serata di gala organizzata in collaborazione con la Società Catanese amici della Musica per il Premio Bellini d’Oro, sono stati premiati Daniela Barcellona e John Osborn.
Il calendario degli spettacoli della “Maratona belliana”, tutti ad ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento di posti rimane così scandito e previsto e redatto:
“Nella Sala Refettorio del Palazzo della Cultura si susseguiranno diverse iniziative legate alla presenza di Bellini nel cinema e coordinate dall’esperto Franco La Magna.
Alle ore 10, proiezione del film Casta Diva (1935) di Carmine Gallone, prima biografia romanzata del Cigno etneo, protagonista il catanese Sandro Palmeri. Alle ore 16, proiezione del documentario Nei luoghi del melodramma (2005), a cura di Simone Pera. Alle ore 17, conversazione sul tema La presenza di Bellini nel cinema: estetica del melodramma. Alle ore 18.30, proiezione del film di montaggio Vincenzo Bellini nel cinema: dal 1930 ad oggi.
Due i concerti che si svolgeranno in serata ma senza orari confliggenti. Alle ore 19.30, nella Cattedrale dove riposano i resti mortali di Bellini, si esibirà la Cappella Musicale del Duomo di Catania, diretta da mons. Nunzio Schilirò, maestro del Coro. All’organo il Can. Giuseppe Maieli; solisti vocali Angela Curiale, Sandra Fallica, Salvo Fresta. Il programma sarà incentrato esclusivamente su musiche sacre di Vincenzo Bellini:Tantum ergo e Genitori per soprano e organo, Tantum ergo in Fa Magg. per soprano e organo (entrambi i brani nella revisione e riduzione di Francesco Paolo Frontini), Kyrie(dalla Messa in La min., trascrizione dello stesso Schilirò), Kyrie (dalla Messa in Sol min.), Pange lingua per coro e organo (questi due ultimi nella revisione e riduzione di Schilirò), Te Deum per coro e organo (trascrizione di Francesco Pastura e riduzione di Schilirò), e ancora i più noti Salve Regina in La min. per soprano e organo, O Salutaris Hostia per voce e organo, Salve Reginain La Magg. per coro e organo e la Sonata per organo. La Cappella ha il compito principale di svolgere il servizio corale in Cattedrale nelle maggiori solennità liturgiche, e quindi il suo repertorio è prevalentemente sacro. Ha partecipato alle Messe trasmesse su Rai Uno dalla Cattedrale della città come al famoso concerto In Memoriam delle vittime della mafia realizzato a Palermo nel 1994 e, nello stesso anno, alla Messa celebrata da Giovanni Paolo II in occasione della sua visita a Catania. Nel 1999 ha inciso un CD in omaggio a Sant’Agata.
Nel 2012 e nel 2013, per il Bellini Festival, ha tenuto i concerti commemorativi della nascita di Vincenzo Bellini. Fondatore e direttore stabile della Cappella è il M° Nunzio Schilirò, che ha completato la propria formazione a Roma presso l’Istituto Pontificio di Musica Sacra, dedicandosi all’insegnamento, prima presso il Liceo Musicale V. Bellini di Catania e poi presso il Conservatorio Statale A.Corelli di Messina. Schilirò è altresì fondatore e direttore dell’Istituto Diocesano di Musica Sacra P. Platania di Catania.
Dal 1990 è Maestro di Cappella del Duomo di Catania, con nomina dell’Arcivescovo emerito Mons. Luigi Bommarito, che ha voluto così ripristinare un’antica tradizione. Conseguentemente a tale nomina, lo stesso anno ha fondato il Coro Cappella Musicale del Duomo che tutt’ora dirige. Recentemente ha pubblicato, in forma sintetica, la tesi di magistero: P. Platania e la sua Musica Sacra ed ha ottenuto vari riconoscimenti per composizioni sacre e profane in Concorsi Nazionali. Nel 2007 gli sono stati conferiti i premi Musica e Arte e Orfeo e, nel 2014, il Premio Internazionale Chimera d’argento 2014. Don Giuseppe Maieli ha conseguito il baccellierato in Musicologia presso il Pontificio Istituto di Musica Sacra di Roma. Ha studiato pianoforte, organo, canto gregoriano e con Bonifacio Giacomo Baroffio ha registrato proprio un doppio CD di canto gregoriano per la rivista di musica Amadeus. Attualmente è cappellano presso l’Ospedale Garibaldi di Nesima, a Catania, vicedirettore dell’Ufficio Diocesano di Pastorale della Salute e vice-parroco della Basilica Cattedrale di Catania, dove dal 2008 ricopre anche l’incarico di organista. Il Concerto al Teatro Massimo Bellini di Catania avrà inizio alle ore 21.00 e sarà diretto da Fabrizio Maria Carminati, impegnato in questi giorni al Teatro Bellini con la direzione dei Capuleti e i Montecchi di Bellini. L’Orchestra e il Coro del Teatro Bellini tornano così a partecipare al Festival Belliniano fondato e diretto da Enrico Castiglione, riprendendo la collaborazione già avviata nel 2009, anno di nascita del Bellini Festival a Catania. Sul palco ovvero quattro giovani talenti, tre dei quali vincitori della quarta edizione del Concorso Marcello Giordani, ossia il mezzosoprano Laura Verrecchia, vincitrice del primo premio e due finaliste del concorso, i soprani Francesca Tiburzi e Gonca Dogan; e ancora il soprano Noemi Muschetti, vincitrice del premio “Giovani promesse”. In programma brani da Norma, La sonnambula, I Capuleti e i Montecchi. Per un gran finale tutto nel segno del Cigno catanese: il maestro Castiglione è già pronto con l’edizione 2015, la settima, di un Festival Belliniano che, grazie al suo impegno e al successo riscosso, è appena entrato a far parte della rete dei festival dedicati ai cinque grandi operisti italiani: Donizetti, Rossini, Puccini, Verdi e, appunto, Bellini”.
Norma Norma
Infoline Tel. 06 64829220. Info: www.bellinifestival.org
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Dom, Nov 2, 2014
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