Presentato a Belpasso il libro “Rosa Balistreri” di Giuseppe Cantavenere
L’evento dà il via agli incontri con l’Autore dell’Assessorato alla Cultura
Nell’ambito delle manifestazioni “….é di scena la cultura” organizzate dal 24 al 29 settembre 2014 dall’Assessorato alla Cultura e P.I. del Comune di Belpasso, è stato presentato sabato 27 settembre, al Circolo Operai, il libro di Giuseppe Cantavenere Rosa Balistreri.
Introdotta la serata dalle sequenze iniziali del film-documentario La voce di Rosa di Nello Correale (poi ripreso con inquadrature scelte a fine manifestazione), l’Autore viene presentato dalla prof.ssa Barbara Laudani, assessore alla Cultura, che mette in risalto una Sicilia violenta e brutale riscattata dal canto intenso e doloroso di Rosa Balistreri. Relatore dell’incontro è stato il prof. Pino Pesce, direttore del periodico l’Alba, che con l’Autore intrattiene rapporti di autentica amicizia. L’opera di Cantavenere, avvocato nato a Licata ma residente a Montecatini Terme, ci fa conoscere – a dire del prof. Pesce – una Rosa di famiglia umilissima (faceva la domestica ai suoceri di Cantavenere) la quale cantava per liberare la rabbia di una vita misera e avversa che, con lei, non era stata affatto generosa. Rosa però sapeva trasformare il dolore in allegria, sublimare l’infelicità che diventava canto melodioso, quasi a realizzare il mito del poeta infelice teorizzato da Kierkegaard. Poi, il direttore de l’Alba parla del registro linguistico del libro semplice e accessibile, ma che diventa ancora più accattivante quando l’Autore fa parlare Rosa con più autenticità, cioè con il suo siciliano italianizzato che rende più viva l’immagine vera della nostra terra.
L’avvocato-scrittore poi porta le testimonianze della vita difficile della cantante di Licata che calza il suo primo paio di scarpe a sedici anni; che vive poi la sua maturità, quando sarà artista affermata, fra Palermo, Roma e, in particolare, Firenze; e parla della sua “faccia piena di tempo” e della sua voce forte e raucale ma molto melodiosa che interpreta canzoni popolari siciliane imprimendo un tono altamente drammatico che ne ha fatto una delle più grandi interpreti folk del nostro Novecento. La serata è stata arricchita dalle letture dell’attrice Luisa Ippodrino e dalla voce della cantante popolare Cinzia Sciuto.
Alessandra Maugeri
Già su l’Alba cartacea
Tags: alba, belpasso, giuseppe cantavenere, l'alba, l'alba periodico, pino pesce, rosa balistreri
Sab, Ott 25, 2014
Cultura, Eventi