L’Amministrazione di Misterbianco determinata nella lotta al randagismo
Il sindaco Di Guardo spinge l’Asp di Catania per avere subito l’ambulatorio veterinario
Dopo l’incontro dello scorso dicembre tra il sindaco Nino Di Guardo ed il direttore del servizio di igiene urbana veterinaria dell’Asp, dott. Carmelo Macrì, il primo cittadino richiede, ufficialmente per iscritto, al direttore generale dell’Asp Catania, l’attivazione dell’ambulatorio veterinario per la microchippatura, la sterilizzazione e la programmazione di interventi mirati al controllo del territorio ed al benessere degli animali ai sensi della legge regionale 15 del 2000.
Il sindaco Di Guardo nella nota precisa che i locali già ispezionati nel corso del sopralluogo, saranno forniti a titolo gratuito ivi compresa la pulizia dei locali, l’energia elettrica, l’acqua e le spese di gestione.
Per consentire il corretto e continuo funzionamento del presidio sanitario veterinario, il sindaco propone la stipula di un protocollo d’intesa tra il Comune e l’Azienda sanitaria provinciale di Catania dove siano definite competenze ed impegni tra i due enti.
«Ci aspettiamo un riscontro in tempi brevi – ha detto il sindaco Di Guardo – per poter fronteggiare il fenomeno del randagismo che ultimamente ha creato non pochi problemi. Adesso abbiamo fornito tutte le rassicurazioni richieste per dare il via alla nascita dell’ambulatorio veterinario assicurando anche la collaborazione delle associazioni di volontario, che da sempre hanno dato la loro disponibilità. Siamo determinati – ha concluso Di Guardo – nel voler sconfiggere questa piaga del randagismo e con l’aiuto di tutti possiamo farcela».
Adesso la decisione tocca all’Asp per dare il via all’iniziativa sanitaria veterinaria.
La Redazione
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Dom, Gen 12, 2014
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